Dinamite pura!
Prendete due tra i generi musicali con più pubblico al mondo, l’hip hop e l’heavy metal, prendete una voce che più aggressiva e strillata non si può, dei buoni musicisti che suonano sempre al massimo e otterrete i LINKIN PARK.
Sembra facile piazzare una hit così subito all’inizio dell’articolo e sembra una scelta quantomai ruffiana ma è solo perchè i pochi che non sanno nulla dei Linkin Park si rendano conto dell’energia che sprigionano anche solo in video.
Tutta l’avventura parte dall’incontro tra Mike Shinoda e Brad Delson ai quali si uniscono in seguito il batterista Rob Bourdon, Joseph Hahn (Dj), Darren “Phoenix” Farrell al basso e, dulcis in fundo colui che da il qualcosa in più alla loro musica, quel Chester Bennington strepitoso vocalist del gruppo.
Sembra strano ma solo la Warner si accorse di loro dopo che altre case discografiche avevano storto il naso per mancanza di fiducia.
L’album di debutto, “Hybrid Theory” esce nel 2001 e sono subito chiare le influenze del gruppo tra le quali quelle dai Deftones, Nine Inch Nails, Pearl Jam, ecc.
Serve dire che fu subito un successo? Naaaaa!
Hits come, appunto, In The End, Crawlin e One Step Closer salirono ai primi posti delle classifiche alla velocità della luce rinforzando il genere nu-metal del quali gruppi come Korn, Limp Bizkit e, in seguito Slipknot. Il genere nu-metal (storpiatura di new-metal n.d.r.), vedete, non è nulla di nuovo o di particolarmente innovativo. E’ semplicemente la linfa vitale per il vecchio heavy metal in anni in cui il genere attraversa, sinceramente, periodi di stanca.
La struttura del brano nu-metal non è niente di più che un semplice brano metal classico al quale vengono affiancati momenti di hip hop piazzati sapientemente. Tutto qui. E’ ciò che, però, basta per levare la polvere dall’heavy classico e rinnovare il tutto. In tutti i gruppi nu-metal, in effetti, se notate, c’è sempre un dj pronto a “screcchare” e un vocalist rap pronto ad inserirsi all’interno del brano.
E, posso garantire, che (almeno nel mio caso) nè i puristi dell’hip hop nè quelli del metal (è il mio caso) rimangono delusi.
Il risultato del clamoroso successo di Hybrid Theory: 324 date durante il 2001!!!
Praticamente un anno intero sul palco!
La stessa Crawling vinse il titolo di Miglior Brano Hard Rock dell’anno. Sull’onda del successo per l’album i Linkin Park pubblicano Reanimation un Hybrid Theory remixato dai più popolari Dj dell’epoca. Operazione azzeccatissima e di gran successo con una ancor più crescente attesa per il successivo album di inediti.
Album di inediti che non si fa aspettare; nel 2003 esce, difatti, Meteora e come una meteora esplode con tutta la sua prepotenza in tutta la scena musicale mondiale.
Il disco raggiunge la prima posizione in Usa, Gran Bretagna e Italia superando anche il successo del primo disco.
Brani come Somewhere i Belong, Numb, Faint ancora adesso bombardano i timpani di chi ama questo gruppo…e non solo…
Dai concerti che seguiranno (accompagnando tra l’altro Deftones e Metallica) verrà estratto Live in Texas.
Sul finire del 2004 la collaborazione con il rapper Jay-z partorisce Collision Course. Un periodo questo in cui i membri si dedicano più che altro a progetti paralleli. Solo standby (pausa) perchè sul finire del 2007 vede la luce Minutes to Midnight terzo di inediti e terzo incredibile successo.
Con canzoni come What I’ve Done i Linkin Park si sono guardati in faccia realizzando che ci voleva qualcosa che colpisse il grande pubblico non solo dal punto di vista musicale ma che avesse anche un messaggio da comunicare. Centro pieno! Angosciante il video, dal mio punto di vista, che spinge a riflettere sui disastri che l’uomo ha fatto, sta facendo e continuerà a fare…
L’ultimo album è A Thousand Suns appena uscito il mese di settembre del 2010 con nuove tracce e una nuova energia esplosiva.
Come sempre!
P.s.: a fine articolo, come sempre, linko i siti del gruppo. Nel sito italiano ho letto che a Giugno i NOSTRI suonano all’autodromo di Imola al Sonisphere. Se mi capiterà ci andrò. Se no BEATI QUELLI CHE CI SARANNO!
Il sito italiano dei Linkin Park
Il sito ufficiale dei Linkin Park
…e per chi volesse sapere di più sul NU-METAL…
Questo lo vedo solo ora! sono uno dei miei gruppi preferiti, grazie.!!!!!!!!!!
Tranqui Sabri. A me piacciono tanto anche per la carica che sanno dare alle loro performance live. Guardati, se hai occasione, il dvd di Live in Texas e mi saprai dire. Magari andarli a vedere a Imola…come sempre baci e grazie mille!